È questo il titolo dell’approfondimento de Il Nuovo Calcio di Dicembre dedicato alla riscoperta di alcuni aspetti che vengono trascurati nel calcio di oggi ma ben presenti fino a non poco tempo fa.
Da una riflessione di Alessandro Zauli, che lavora da una vita coi ragazzi e si è accorto come tutti noi del peggioramento delle qualità motorie di bambini e giovani, nasce questo speciale in cui abbiamo interpellato i nostri esperti per capire… “cosa non si fa più” (o lo si fa troppo poco). Purtroppo, il nostro sport vive di mode e di una ricerca spasmodica delle novità, a volte solo per far colpo e sentirsi “moderni”.
Questo ha portato, consciamente o meno, a cancellare attività che innegabilmente portano benefici alle nuove generazioni di calciatori. Sia in termini calcistici sia di salute e benessere. Siamo consapevoli della situazione, di questa tendenza, bisogna però provare a fare qualcosa. Nelle prossime pagine scoprite quindi con Alessandro Di Giovanni cosa abbiamo dimenticato da un punto di vista motorio, con Ferretto Ferretti l’importanza di tornare a correre e con Attilio Sorbi i gesti propri della nostra disciplina che vengono poco allenati, ad esempio lancio e colpo di testa.
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