L’immagine del bicchiere (mezzo vuoto o mezzo pieno) è l’esatta fotografia della partita contro la Macedonia. Il bicchiere è mezzo pieno perché abbiamo vinto e perché pur senza convincere, dopo tre partite abbiamo gli stessi punti della Spagna. Fino a qui il bello.
Poi c’è il bicchiere mezzo vuoto, perché con la Macedonia abbiamo concesso troppo, perché la squadra scelta da Ventura era totalmente priva di equilibrio e ha rischiato di precipitare nel baratro. Infatti, se la Spagna è la grande favorita alla vittoria del girone e tutti vedono un pass play-off per l’Italia, è evidente che giocando così non si vada lontano. Troppo difensivisti e attendesti a Torino, troppo spregiudicati in una partita che avremmo dovuto vincere con facilità (la Macedonia nel ranking Fifa è al numero 156 su poco più di 200 nazionali).
Le due gare con Spagna e Macedonia sanciscono anche la fine della “luna di miele” tra la critica e la nuova gestione della Nazionale. Fino a ora, giustamente, nessuno ha eccepito le scelte del commissario tecnico, ma è evidente che Giampiero Ventura, in queste settimane che ci separano dalla prossima partita con il Liechtenstein, debba vedere e rivedere le gare disputate dalla sua squadra. E poi trarne le conclusioni.