Juventus – Inter 1-0 Analisi statistica della partita
Il dato relativo al possesso palla nei 90 minuti ha mostrato una leggera prevalenza per l’Inter: 53% per gli ospiti contro il 47% dei locali. L’Inter ha portato 108 attacchi contro 91 dei piemontesi. La Juve ha attaccato con 67 sviluppi offensivi manovrati, 14 attacchi in contropiede e 10 sui calci piazzati, l’Inter ha fatto registrare un dato di 75 sviluppi offensivi manovrati, ben 23 attacchi in contropiede e 10 sui calci piazzati. Sono stati 10 i tiri per l’Inter e 14 quelli della Juventus. Relativo equilibrio nel numero e nella precisione dei cross tentati: i locali li hanno tentati 13 volte di cui 4 precisi mentre l’Inter ha effettuato 19 cross di cui 4 precisi. I cross tentati da calcio di punizione sono stati uno per la Juve e 2 per gli ospiti. L’Inter ha battuto 8 corner contro 6 dei locali. Tre cartellini gialli per gli ospiti e cinque per i locali.
La partita è stata caratterizzata per lunghi tratti dall’equilibrio nel possesso palla. Nell’ultima mezzora di partita l’Inter si attestava su un controllo del pallone del 57% medio, riuscendo a concludere al tiro solo tre attacchi su 42 portati, mentre la Juventus solo negli ultimi 15 minuti arrivava alla conclusione 4 volte. La Juventus ha attaccato prevalentemente da sinistra: 33 attacchi, poi 28 attacchi da destra e 20 dal centro. L’Inter ha attaccato con equilibrio dalle fasce: 37 attacchi da destra e 37 da sinistra poi 24 dal centro.
La Juventus ha effettuato 494 passaggi con l’82% di precisione, mentre i nerazzurri ne hanno effettuati 522 con l’84% di precisione. Sono stati solo 91 i passaggi preparatori dei locali contro i 153 degli ospiti, superiorità locale però nel dato dei costruttivi (388 a 354 per i bianconeri). Equilibrio nel numero e nella precisione dei passaggi incisivi/chiave: 15 tentati dai locali di cui 7 precisi contro 15 tentati degli ospiti di cui 6 precisi. La Juve ha effettuato 38 passaggi lunghi contro 26 dell’Inter.
Supremazia locale nei contrasti bassi (59% in favore della Juve), e nei duelli aerei: 55% di vinti dai locali. Migliore il dato degli ospiti nell’aggressività in fase di non possesso: con 57 palloni vaganti conquistati per i nerazzurri e 49 per la Juve; superiorità locale nel dato dei palloni intercettati: 55 a 53. Nella Juventus i più cercati dai compagni sono risultati essere Chiellini e Dybala con 42 passaggi ricevuti. Lo sviluppo del gioco bianconero ha avuto rispetto ad altre partite una connotazione più verticale, infatti la linea di passaggio più battuta è stata quella da Lichtsteiner a Higuain con 15 passaggi e quella da Chiellini a Mandzukic con 14.
Dybala ha ricevuto anche 10 passaggi da Pjanic, che ne ha serviti anche 8 a Mandzukic, 5 a Cuadrado e 3 a Higuain. Più cross di tutti li ha tentati Cuadrado: 6.
Il giocatore dell’Inter che ha ricevuto più passaggi è stato Gagliardini con 51, seguito da Brozovic con 48. La linea di passaggio più battuta è stata quella da Murillo a Candreva con 14 passaggi. L’Inter ha fatto fatica a trovare veloci verticalizzazioni: Gagliardini ha ricevuto 12 passaggi da Miranda. 8 da Medel e 7 da Murillo, ma ha restituito a Murillo ben 11 passaggi e 10 divisi tra Medel e Miranda; riuscendo a servire solo 4 passaggi a testa agli esterni Candreva e Perisic e solo due passaggi a testa a Icardi e Joao Mario. Candreva e Perisic hanno effettuato più cross di tutti i compagni: 4 a testa.