Milan – Fiorentina 2 – 1 Analisi statistica della partita
[Dati forniti da InStat – www.instatfootball.com]
l dato relativo al possesso palla nei 90 minuti ha mostrato una netta prevalenza per la Fiorentina: 61% per i viola e 39% per i rossoneri. Il Milan ha portato 80 attacchi, contro i 94 dei viola. Il Milan ha attaccato con 59 sviluppi offensivi manovrati, 14 attacchi in contropiede e 7 sui calci piazzati. La Fiorentina ha fatto registrare un dato di 70 sviluppi offensivi manovrati, 12 attacchi in contropiede e 12 sui calci piazzati. Sono stati 18 i tiri per i viola e 7 quelli del Milan.
Nel primo quarto d’ora di partita la Fiorentina ha mantenuto il 55% di possesso e soprattutto è andata al tiro ben cinque volte di cui due in porta, contro un solo tentativo del Milan. Nel secondo tempo possesso della Fiorentina medio del 68% con una notevole punta dell’81% dal 45° al 60°, frazione in cui la squadra viola è riuscita ad andare al tiro 4 volte di cui due in porta, mentre nella mezzora finale sono stati solo tre i tentativi degli ospiti e solo uno del Milan, poco preciso in uscita con la palla come dimostrano i 19 palloni recuperati dal 60° al 90° dai viola nella metà campo avversaria.
Il Milan come di consueto ha attaccato prevalentemente da destra: 35 attacchi, poi 22 attacchi dal centro e solo 16 da sinistra. La Fiorentina ha attaccato con più equilibrio: 33 attacchi da destra, contro 25 da sinistra e 24 dal centro.
Il Milan ha effettuato 412 passaggi con l’83% di precisione, mentre i viola ne hanno effettuati 641 con l’88% di precisione. Sono stati 106 i passaggi preparatori dei locali contro i ben 220 degli ospiti, superiorità ospite netta anche nel dato dei costruttivi (391 a 287 per i viola). Superiore la Fiorentina nel numero e nella precisione dei passaggi incisivi/chiave: 19 tentati dai locali di cui 8 precisi contro 30 tentati degli ospiti di cui 14 precisi. Il Milan ha effettuato 36 passaggi lunghi contro 26 dei viola.
Supremazia nettissima dei locali nei contrasti aerei (72% in favore del Milan), mentre ha prevalso la Fiorentina nei contrasti bassi: 53% vinti per i viola. Migliore il dato degli ospiti nell’aggressività in fase di non possesso: con 63 palloni vaganti conquistati per i viola e 48 per il Milan; superiorità locale nel dato dei palloni intercettati: 54 a 43 per i rossoneri.
Il giocatore del Milan che ha ricevuto più passaggi è stato Suso con 43 seguito da Sosa con 40. La linea di passaggio più battuta è stata quella tra Delofeu e Vangioni con 10 passaggi dal terzino all’attaccante e undici in direzione contraria, sulla fascia opposta 10 passaggi da Abate a Suso. Da sottolineare come l’attitudine al dribbling di Suso (9 tentati) lo abbia portato a scaricare più spesso su Sosa (6) di quanto non abbia fatto Delofeu (un solo passaggio a Sosa e solo 3 dribbling tentati) che ha preferito se pressato scaricare a Vangioni (11 passaggi). Il centravanti Bacca abbia di fatto dialogato (poco) solo con Suso con 9 passaggi tra i due (4 ricevuti e 5 effettuati), ricevendo per il resto 4 palloni da Donnarumma e completando in tutto solo 9 passaggi precisi e tentando un tiro. Vangioni ha effettuato più cross nella sua squadra: tre.
Nella Fiorentina il più cercato dai compagni è risultato essere Borja Valero con 84 passaggi ricevuti, seguito da Vecino con 79. A fronte di un possesso palla nettamente superiore (61%), il numero di attacchi totali della Fiorentina non è altissimo (94), questo perché la squadra viola ha fatto correre la palla molto tra i difensori centrali e i centrocampisti trovando con difficoltà lo sviluppo verticale. Kalinic è stato spesso solo nelle magli difensive rossonere, ha ricevuto di più da Vecino (6 passaggi), completando però solo 8 passaggi precisi arrivando al tiro due volte. Più cross di tutti li hanno tentati Salcedo e Chiesa: 4 a testa.