Vince la Roma e l’Inter, ancora una volta, rimane a bocca asciutta sul più bello. Per la squadra di Pioli, la Champions si allontana, in una giornata che malgrado l’impegno non semplice, si preannunciava favorevole, vista la sconfitta interna del Napoli con l’Atalanta.
La Roma, questa Roma, però, è una squadra che può compiere qualsiasi impresa: Spalletti, con il sacrificio di un attaccante, la difesa a tre e Nainggolan schierato sulla linea degli attaccanti con compiti vari (in pratica può fare ciò che ritiene opportuno e utile alla squadra) è meno vulnerabile della prima parta di stagione ed è solida e robusta. Lo ha dimostrato pure contro l’Inter prima imbottita di centrocampisti che si inserivano e poi zeppa di attaccanti che stazionavano nell’area di rigore. La difesa ha retto senza balbettare, mentre Nainggolan è stato praticamente perfetto.
Un giocatore eccezionale! Nulla a che vedere con quello che ho visto giocare a Piacenza. La società lo spacciava per trequartista, ma non segnava; regista non era e incursore neppure, la cessione al Cagliari e il successivo passaggio alla Roma, ci hanno consegnato un elemento che può giocare ovunque. Un giocatore che la Roma dovrà tenersi stretta. Perché l’assalto delle inglesi è già iniziato.