Proseguiamo con la quarta fase della progressione legata alla ricerca della profondità in zona ultra-offensiva, attraverso la sequenza “palla avanti – passaggio di scarico – profondità”, proponendo una seconda tipologia di taglio eseguita da un secondo attaccante.
Anche in questa fase vengono composti due triangoli di circa 15 metri di lato come da figura, nei cui vertici si posizionano tre gruppi di giocatori.
Si aggiungeranno inoltre quattro sagome (o paletti), a simulare una linea difensiva relativamente stretta. L’attaccante C esegue un contromovimento a ricevere; A gli trasmette il pallone che, successivamente, lo stesso C scarica a B.
Nel frattempo l’attaccante più lontano dal pallone (D) esegue un azione di “temporeggiamento” sulla linea difensiva sino a tagliare al momento opportuno alle spalle di uno dei difensori (evitando di cadere in fuorigioco), e ricevere il passaggio utile per la conclusione a rete (D1).
Successivamente eseguirà l’esercitazione il gruppo di sinistra e così via, in alternanza. Variare inoltre, la posizione delle punte per metterle in condizione di calciare verso la porta con entrambi i piedi.
Materiale occorrente: delimitatori, palloni, sagome (paletti).
Sarà opportuno per noi allenatori, far comprendere ai nostri attaccanti che un taglio è tanto più efficace quanto più la zona in cui ricevono il pallone è vicina allo specchio della porta.
Ad esempio: un taglio che consente a un attaccante di ricevere la palla all’altezza del vertice dell’area di rigore, è sicuramente molto meno efficace rispetto a un taglio che consente allo stesso attaccante di ricevere poco distante o all’interno dalla mezzaluna dell’area stessa.