Dopo aver visto come sviluppare gli aspetti tecnico-tattici con i ragazzi di questa categoria, scopriamo in questo numero cosa fare dal punto di vista “atletico”. L’importanza della parte psico-pedagogica.
La categoria degli Allievi corrisponde, il più delle volte, allo stadio di maturazione denominato A4, secondo la classificazione di Tanner. Questa fase è considerata ideale dal punto di vista neuromuscolare, per ricercare lo sviluppo della forza (potenza muscolare o forza esplosiva) e l’irrobustimento dei muscoli (aumento del volume). Dal punto di vista metabolico, è ottimale per migliorare l’efficienza nei muscoli del meccanismo anaerobico-lattacido. Quando si parla di quest’ultimo, si fa riferimento sia alla potenza lattacida, ovvero la capacità di produrre acido lattico nell’unità di tempo (compreso tra 10 e 20’’), sia alla capacità lattacida (quando il medesimo sforzo, dovendo essere protratto per un tempo più lungo, ad esempio 30-60’’, richiede ai muscoli capacità di produzione e di smaltimento). Lo smaltimento dipende dalla rimozione e dal riutilizzo del lattato. È definito di tipo “centrale” quando in relazione alla capacità di rimozione del sangue e di riutilizzo da parte di organi come cuore, fegato e reni; è “periferico” quando collegato alla capacità di rimozione e smaltimento da parte dei muscoli.
L’articolo completo su IL NUOVO CALCIO di marzo in edicola o in abbonamento http://www.storesportivi.it/articoli/37/il_nuovo_calcio.html