L’incredibile Mondiale di Spagna 1982: la storia di Ardiles come metafora di quel periodo, quella degli uomini di Enzo Bearzot e di colui che “ha fatto piangere il Brasile”, Pablito.
È stato un momento atteso da tanto tempo: l’Albiceleste è diventata per la prima volta Campione del Mondo e il popolo, almeno per una notte, ha festeggiato unito. Ho vissuto, però, quest’atmosfera in modo distaccato, ho incominciato a pensare al futuro e ho compreso che per la prima volta sono stato lo strumento di propaganda per chi non mi ama, ma mi usa. Ma ora devo riprendere il mio viaggio diretto verso la vecchia Europa nella terra di tori e matadores. Nel paese che ospiterà la prossima coppa si respira un’aria diversa, da quando ha ritrovato la libertà negata per alcuni decenni. Sarà una fiesta mundial.
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