Carlos Gonzalez ci ha illustrato, in aula prima, in campo poi, la metodologia d’allenamento che sta alla base dei successi spagnoli degli ultimi anni.
Come si lavora all’Atletico Madrid e in Spagna? Questa domanda ha spinto Sergio Soldano e Gabriele Gervasi a portare davanti a una folta platea di allenatori Carlos Gonzalez dell’Atletico, che ha illustrato la metodologia in aula e proposto sul campo diverse esercitazioni. Scopriamo subito quanto illustrato dal tecnico spagnolo (sul prossimo numero, le considerazioni dell’altro partecipante allo stage, Thiago Jorge Piňa del Benfica). L’evidente successo del calcio spagnolo nell’ultimo decennio è nato, secondo l’allenatore iberico, dal cambiamento filosofico arrivato grazie a contaminazioni con l’Olanda. Parliamo soprattutto di Johan Cruijff e Rinus Michels, interpreti sul campo e in panchina del cosiddetto calcio totale. Se si vuole andare più a fondo e indietro nel tempo, come non citare il visionario Gusztav Sebes, allenatore ungherese padre del “Sistema” WM (3-2-2-3), che per certi versi e coi dovuti adattamenti è stato rivisitato da alcuni club spagnoli (pensiamo al Barcellona).
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