L’Atalanta scrive un’altra pagina straordinaria! La vittoria sul campo del Napoli e la conquista della semifinale di Coppa Italia è un’altra medaglia che il presidente Percassi può appuntarsi sul petto.
Lasciate alle spalle le piccole incomprensioni delle prime settimane di convivenza con Gasperini, proprio dalla gara di andata contro il Napoli della scorsa stagione, l’Atalanta è una squadra capace di tutto.
Al “San Paolo” è andata in scena una sorta di partita perfetta: qualche rischio corso nel primo tempo e poi due scossoni nel secondo. Castagne e Gomez hanno messo i punti esclamativi che hanno regalato un Capodanno (posticipato di 24 ore) che a Bergamo in pochi credevano di festeggiare. Corsa, organizzazione, ma anche talento: questa è l’Atalanta.
Capitolo turn-over: il Napoli lo ha sofferto, è andato in difficoltà, l’Atalanta no. E, al di la del valore dei singoli, viene da porsi una domanda. E se fosse solo una questione mentale? Quelli del Napoli sembrava giocassero con il freno a mano tirato, quasi fossero timorosi. I ragazzi di Gasperini no. E il risultato li ha premiati.