Speciale palle inattive
I comportamenti da adottare e alcune soluzioni utili a chi vuole difendere a zona su corner e punizioni.
Le palle inattive, in un calcio sempre più evoluto verso la ricerca e la cura di ogni singolo dettaglio, rappresentano un fondamentale obiettivo dell’attività metodologico-didattica da parte dello staff tecnico.
In fase di non possesso le varie disposizioni utilizzate (uomo, zona e mista) presentano nella loro applicazione degli elementi favorevoli e delle criticità; pertanto si può affermare con certezza che nessuna di questa sia perfetta, ma… sicuramente “perfettibile”. Fermo restando che la scelta della disposizione da attuare sia determinata dalle caratteristiche dei calciatori, in questo articolo analizzeremo la soluzione a zona su palla inattiva contro, che in relazione alle mie esperienze professionali è quella che ritengo più efficace.
Il principio di base di tale soluzione è sicuramente la copertura degli spazi più importanti dell’area di rigore. I giocatori devono agire in tale direzione, chiudere le linee di corsa degli avversari (interspazi e azioni di salto), prevenire e controllare le opzioni che questi possono attuare, come ad esempio i blocchi. Il requisito fondamentale, poi, è che ogni giocatore controlli la palla e la attacchi, essendo responsabile dello spazio davanti a lui. Analizzeremo ora i calci d’angolo, le punizioni centrali e quelle laterali.
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