La 35a giornata di Serie A ha permesso alla Juventus, grazie alla contestata vittoria sull’Inter, di allungare in classifica sul Napoli, sconfitto in trasferta dalla Fiorentina. Detto della sconfitta subita dai nerazzurri, nella lotta Champions non hanno perso colpi né la Roma, che ha sconfitto il Chievo, né la Lazio, che ha superato il Torino. L’Atalanta ha conquistato una vittoria importante in chiave Europa League contro il Genoa, così come quella del Milan, ottenuta nella partita esterna contro il Bologna. Si è rilanciata anche la Sampdoria, che ha avuto la meglio del Cagliari. Nelle retrovie sono state fondamentali le vittorie di Spal e Crotone, rispettivamente contro Hellas e Sassuolo, mentre il risultato della partita tra Benevento e Udinese non ha accontentato nessuna delle due compagini, dato che i campani sono già retrocessi e i bianconeri rimangono invischiati nelle zone basse della classifica.
L’analisi attraverso i numeri, forniti da INSTAT SCOUT, ci permette di sottolineare alcune voci relative agli incontri disputati durante lo scorso weekend.
La sfida tra Inter e Juventus è stata spettacolare, ma al termine di 90 (101 con recupero) minuti rocamboleschi, ha trionfare è la stata la squadra ospite. I nerazzurri si sono distinti per contrasti bassi vinti (60%, primi), mentre gli uomini di Allegri sono risultati primi per corner calciati (8), secondi per cross (26) e contrasti aerei vinti (56%) e terzi per passaggi totali (567) e dribbling (19). I bianconeri sono tornati alla vittoria dopo due partite senza i tre punti, mentre la compagine di Spalletti è stata costretta a fermarsi dopo due vittorie consecutive.
È stata subito stoppata la rincorsa scudetto del Napoli che, in trasferta, è stato sconfitto dalla Fiorentina. La squadra di Sarri inusualmente non è comparsa in nessuna classifica, eccezion fatta per quella relativa alle palle perse (80, prima). Al contrario i viola si sono classificati primi per tiri (27) e palle recuperate (73) e secondi per passaggi chiave (14), falli commessi (18), contrasti aerei vinti (56%) e contrasti bassi riusciti (57%). Prima sconfitta esterna per i partenopei (13 vinte e 4 pareggiate), vittoria conquistata dopo tre turni a secco (2 pari e una sconfitta) per l’undici di Pioli.
La Lazio ha sconfitto in trasferta il Torino e può così continuare la sua corsa ad un posto Champions. I biancocelesti sono risultati secondi per intercetti (58) e terzi per tiri (18), corner calciati (6), palle recuperate (66) e contrasti aerei vinti (53%), mentre l’undici allenato da Mazzarri si è distinto per il terzo posto per palle perse (69). La compagine di Inzaghi ha raggiunto la terza vittoria consecutiva (imbattuta da 8 gare), mentre per i granata seconda sconfitta consecutiva che si è aggiunta ai due pareggi precedentemente conquistati, per un totale di 4 gare senza vincere.
La Roma, nonostante l’impegno europeo, è riuscita a consolidare la sua posizione in classifica, superando in casa il Chievo. La compagine di Maran (sostituito, in seguito alla sconfitta, da D’Anna) si è aggiudicata il primo posto nella classifica riguardante i contrasti aerei vinti (62%), i giallorossi, invece, sono risultati primi per possesso palla (27) e per corner calciati (7). La squadra di Di Francesco ha raggiunto la terza vittoria consecutiva, mentre i clivensi sono scivolati al terzultimo posto (una sola vittoria conquistata nelle ultime 10 gare).
Non si è fermata la striscia positiva dell’Atalanta che, tra le mura amiche, ha avuto la meglio sul Genoa. Entrambe le compagini si sono classificate seconde in differenti classifiche: gli orobici in quelle riguardanti le palle recuperate (67) e i contrasti aerei vinti (56%), gli uomini di Ballardini in quelle relative ai corner calciati (7) e alle palle perse (74). Per la squadra di Gasperini si è trattato del quinto risultato utile consecutivo e della terza vittoria di fila, mentre per i rossoblù un solo punto raccolto nelle ultime 5 trasferte (4 sconfitte e un pareggio).
Il Milan ha ritrovato i tre punti andando a vincere la sfida che lo ha visto opporsi al Bologna. I felsinei si sono aggiudicati la seconda posizione nella classifica relativa ai corner calciati (7), mentre l’undici di Gattuso è giunto terzo per quanto concerne i contrasti bassi vinti (55%). I rossoneri si sono rilanciati, conquistando la vittoria dopo 6 turni di campionato, mentre i giocatori allenati da Donadoni sono incappati nella seconda sconfitta negli ultimi 5 incontri disputati in casa.
La Sampdoria ha mantenuto il contatto con le squadre che ambiscono ad un posto in Europa League, grazie alla vittoria conquistata contro il Cagliari. Entrambe le squadre si sono distinte in numerose voci statistiche: i blucerchiati primi per passaggi totali (637) e chiave (15), e intercetti (68), secondi per possesso palla (59%) e terzi per corner calciati (6) e palle recuperate (66); la compagine allenata da Lopez seconda per palle perse (74) e contrasti bassi vinti (57%) e terza per intercetti (57). La squadra di Giampaolo ha confermato l’importante rendimento casalingo vincendo la 12a partita sulle 18 giocate a Marassi, allo stesso tempo i sardi hanno ribadito la scarsa predisposizione alle gare in trasferta (quarta sconfitta esterna consecutiva).
Importantissima, in chiave salvezza, la vittoria conquistata dal Crotone ai danni del Sassuolo. Nonostante le quattro reti segnate, i pitagorici non si sono distinti in nessuna delle classifiche. Al contrario la compagine allenata da Iachini è risultata prima per possesso palla (60%) e dribbling (25), secondi per passaggi totali (576) e terzi per corner calciati (6) e per contrasti bassi vinti (55%). Gli uomini di Zenga hanno raccolto il terzo risultato utile consecutivo (2 vittorie e un pari) che ha permesso loro di uscire dalla zona calda e sperare ancora nella salvezza, per gli emiliani è arrivata la prima sconfitta dopo 8 gare da imbattuti.
La sfida salvezza più importante della giornata è stata vinta dalla Spal che, a Verona, ha avuto la meglio sui padroni di casa dell’Hellas. La squadra guidata da Semplici è risultata prima per corner calciati (8), seconda per tiri (20) e terza per possesso palla (58%) e cross effettuati (22). Gli scaligeri si sono distinti per contrasti aerei vinti (62%, primi), dribbling riusciti (24, secondi) e falli commessi (16, terzi). I ferraresi hanno ritrovato la vittoria dopo 7 pari e una sconfitta, mentre per la compagine allenata da Pecchia è diventata sempre più certa la retrocessione, complici anche le 4 sconfitte consecutive.
Un pareggio che ha scontentato entrambe le squadre quello andato in scena tra Benevento e Udinese. I sanniti non sono comparsi in nessuna voce statistica rilevante, mentre la squadra guidata dal nuovo allenatore, Tudor, è risultata prima per falli commessi (19) e terza per passaggi chiave (12). I bianconeri hanno fermato a 11 le sconfitte consecutive e ritrovano un punto che serve solo a muovere la classifica, l’undici di De Zerbi ha conquistato il terzo pareggio stagionale, il secondo nelle ultime 4 partite.