Juventus e Manchester United si giocheranno il primo posto del girone, con il Valencia che proverà a fare un dispetto alle rivali (molto) più forti, Roma e Real Madrid, invece, saranno scortate agli ottavi di finale dai paggetti Viktoria Plzen e Cska Mosca. Fino a qui le buone notizie.
Poi basta. Fine dei sorrisi, perché Napoli e Inter lanciano un urlo di dolore. E, paradossalmente, l’urlo più forte è del Napoli che inserito in seconda fascia si trova ad affrontare PSG, Liverpool (terza fascia) e Stella Rossa. Il peggio o quasi. Perché pure la squadra dell’ultima urna, solitamente non trascendentale, gioca in un inferno, un girone dantesco perché questo è il “Maracana” di Belgrado.
L’Inter, invece, dalla quarta fascia poteva solo appellarsi alla clemenza della corte. Clemenza che è stata in parte negata perché Messi, Tottenham e PSV non sono certamente avversarie tenere.
C’era, ovviamente, chi si augurava un sorteggio più tenero, perché ci sono un paio di gironi obiettivamente facili e poco attrattivi, ma questo è. Juve contro Pogba e Mourinho; Napoli contro Buffon, Cavani e Salah; Roma a Madrid (e poco più); Messi, Suarez, l’ex Coutinho, Kane e Alli per l’Inter.
E questa è solo la prima prova di sopravvivenza!