Frequentemente si allenano i propri giocatori nella fase di possesso creando delle proposte in cui gli attaccanti sono in superiorità rispetto ai difensori. Purtroppo, questo in partita succede raramente. Ecco alcune esercitazioni per stimolare l’attacco in inferiorità. E non solo.
La maggioranza degli allenatori, inclusi quelli che operano ai massimi livelli, lavorano solitamente con la superiorità numerica in fase di possesso. Ma questo è ciò che avviene in partita? In realtà no! Ecco perché è necessario rivedere alcune delle esercitazioni che utilizziamo. Dobbiamo capire la realtà del gioco: di frequente in fase di possesso si è in inferiorità numerica, ma questa tipologia di situazione non viene stimolata in maniera costante.
Inoltre, i giocatori si trovano in una condizione di grande pressione e devono cercare soluzioni in poco tempo. Per farlo occorre che siano abituati a scegliere in maniera corretta e in modo autonomo, senza che il tecnico li comandi come se avesse un joystick.
Tra l’allenamento e la gara, pertanto, è indispensabile che vi sia trasferimento di competenze e ciò avviene se durante le sedute settimanali si propongono situazioni reali. Così facendo, si consente la crescita della consapevolezza dei ragazzi che alleniamo e, allo stesso tempo, questi avranno a disposizione tutte le conoscenze indispensabili per far fronte a qualsiasi ostacolo si paleserà dinanzi a loro.
Scopri di più sul numero di aprile: in edicola e disponibile anche attraverso abbonamento cartaceo o digitale