Match spettacolare tra Stati Uniti e Inghilterra, ma le aquile a stelle e strisce non deludono mai e finiscono in finale per il terzo Mondiale consecutivo. Press apre le danze al 10’, la pareggia poco dopo White, ma al 33’ la girata di testa della solita Alex Morgan decide la partita. Nel finale però Houghton getta al vento il possibile pareggio su calcio di rigore.
Nonostante Megan Rapinoe sia relegata in panchina per un infortunio, gli Stati Uniti provano lo stesso a imporsi, dominando la partita in lungo e in largo fin dai primi minuti. Appena dopo la grande occasione creata da Heath e non rifinita da Rose Lavelle, arriva il gol del vantaggio targato Christen Press su cross dalla destra di Kelly O’Hara e successivo colpo di testa. L’Inghilterra però non si abbatte e reagisce proprio al 19′ su meravigliosa deviazione di White in area scaturita dal traversone di Bethany Mead, riportando il risultato in parità. Ma non dura tanto, appena un quarto d’ora in realtà, visto che al 33′ gli Usa effettuano il controsorpasso: Lindsey Horan lascia partire un cross a rientrare, Alex Morgan anticipa l’avversaria e poi ci pensa Alex Morgan a girare bene di testa.
Nel secondo tempo, le “Tre leonesse” cercano di riacciuffare la partita, segnando il 2-2 con l’incontenibile White, ma su assistenza Var il gol viene annullato per fuorigioco millimetrico. Le americane possono tirare un sospiro di sollievo, ma il match rimane comunque apertissimo e le inglesi non mollano. All’82’, infatti, la tecnologia volge a loro favore con un penalty giustamente assegnato per intervento falloso su White, ma Houghton non mantiene i nervi saldi dal dischetto e sbaglia, col portiere Naeher che trattiene il pallone; comprensibilmente, nel finale, le ragazze di Phil Neville perdono la testa e rimangono in dieci contro undici per l’espulsione di Bright.
Triplice fischio ed è festa per gli Stati Uniti, che raggiungono per primi la finale. Ora non resta altro che attendere di scoprire la vincente di Olanda-Svezia.