Ha vinto la Juventus e, purtroppo, l’Atalanta si è arresa al 95’. Da una parte questione di supremazia, dall’altra, invece, questa volta ci si è inceppati sul più bello. Compreso un rigore fallito da Ilicic e un palo di Pasalic.
Se parlare dell’Atalanta è praticamente inutile (a meno che non vinca le prossime due contro il Manchester City), parlare della Juventus è ancora una volta bello e piacevole, anche se non tutti ne hanno condiviso lo spessore degli interi 90’. Ma di questo parleremo un’altra volta.
Infatti, la Juventus che non sempre ha convinto, è squadra che quando decide di giocare mette l’avversario in difficoltà: perché segna e, spesso, segna nuovamente cosa che nel calcio male non fa assolutamente. La Juventus gioca e diverte, quando Bernardeschi (male fino al gol) dopo la rete del 2-0 cambia letteralmente volto: e la sua squadra torna a colpire ancora. Perché dopo il 2-0, arriva pure il gol del 3-0 che regala a Ronaldo la possibilità di colpire la 33esima squadra differente in Champions. Trentatrè, proprio come: l’uomo che ha segnato più di tutti in Champions.
Ora per la Juventus c’è la doppia sfida con la Lokomotiv Mosca: la qualificazione è veramente a un passo!