Quali attenzioni avere per difendere su palla ferma, in particolar modo su corner e punizioni laterali.
Nel calcio moderno, sempre più evoluto, organizzato e complesso, dove molte volte si riscontra un sostanziale equilibrio nei momenti di gioco attivo (fase difensiva, offensiva, transizioni), le partite vengono spesso sbloccate, indirizzate o decise dalle situazioni di palla ferma. Le palle inattive quindi assumono un’importanza fondamentale nell’economia della gara: essere efficaci e preparati in tali situazioni diventa un obbligo per ogni squadra che ambisca all’eccellenza nelle prestazioni.
Un esempio di quanto scritto viene dall’ultimo Mondiale, quello di Russia 2018. In tale competizione, infatti, un calcio d’angolo ogni 29 ha portato a un gol. Un incremento sostanziale rispetto a Sud Africa 2010 (uno ogni 61) e Brasile 2014 (uno su 36). Nella fase a eliminazione diretta 2018 il trend è stato poi di un gol realizzato ogni 31 corner: una crescita notevole rispetto a una segnatura ogni 41 di quattro anni prima. Se dunque da un lato è indispensabile prepararle al meglio per essere pericolosi in fase d’attacco, dall’altro occorre organizzare una difesa attenta per ostacolare le segnature. E quest’ultimo punto sarà l’argomento di questo articolo, nel quale ci concentreremo sulle scelte da prendere in due situazioni importanti: calci d’angolo e punizioni laterali.
Scopri di più sul numero di aprile: in edicola e disponibile anche attraverso abbonamento cartaceo o digitale.
Per info: serviziolettori@sportivi.it