Metodologia – Le life skills

Metodologia – Le life skills

L’importanza di quelle che l’Organizzazione Mondiale della Sanità chiama “competenze per la vita” nel calcio dei più piccoli. Di cosa si tratta e le basi per intervenire al meglio.

Le Life Skills (LS), definite come competenze per la vita, sono abilità psico-socio-affettive individuate e indicate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1993 e ritenute, ad oggi, elementi imprescindibili, insieme all’attività fisica, per una crescita equilibrata. Tali competenze vengono spiegate come conoscenze e capacità che consentono a ogni bambino, ragazzo o adolescente di affrontare in modo efficace le richieste e le sfide della vita di tutti i giorni, mostrando comportamenti adattivi e positivi nella relazione con gli altri (Casolo, 2011). Rappresentano l’insieme delle abilità personali e relazionali che servono a garantire la fiducia nei rapporti con gli altri e ad affrontare positivamente la vita quotidiana, tanto da venir considerate elemento essenziale per la formazione della personalità nel processo di crescita del bambino. Secondo alcuni Autori, molti comportamenti a rischio in giovane età o particolari sfumature negative del carattere possono derivare da conflitti emotivi e relazionali non risolti per la mancanza di queste specifiche abilità. L’educatore o l’allenatore che gestisce un gruppo eterogeneo di bambini deve essere, quindi, attento a tale aspetto, non tralasciando di dedicare tempo, all’interno della programmazione, ad attività che contemplino il richiamo di tali competenze.

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