Un’utile progressione didattica incentrata su una situazione di 4>2 da ricreare nelle diverse zone del campo per gestire al meglio il possesso.
Giocare sui principi di gioco e non su posizioni prestabilite offre degli innegabili vantaggi per la fase di possesso palla. Infatti, creare costantemente nei vari settori di campo una superiorità numerica è uno dei prerequisiti per una buona gestione del pallone. Ma cosa si può fare per riuscirci? Un’idea è quella di costruire dinamicamente con i propri giocatori dei quadrati e/o quadrilateri nelle varie zone del terreno di gioco in modo da dare sempre al possessore almeno tre soluzioni, due laterali e una in verticale. E queste soluzioni di gioco possono essere riformate con continuità a prescindere dallo schieramento tattico. Inoltre, in caso di pressione si ha sempre la possibilità di muovere palla e di riformare i medesimi quadrilateri; nel caso, invece, di assenza di aggressione si può ricercare la profondità per altri compagni pronti ad attaccare la porta. Per raggiungere questo fine è fondamentale una didattica precisa, che può incominciare da una semplice situazione di 4>2, la quale può essere gestita, come vedremo, con modalità diverse a seconda dei comportamenti degli avversari. Inoltre, lavorando con efficacia mediante questi 4>2 si può allenare anche chi è in non possesso sulla tattica individuale, aspetto fondamentale a qualsiasi livello.
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