Le soluzioni per insegnare gli aspetti di tattica individuale ai giocatori dei Giovanissimi. L’importanza di lavorare con avversari attivi.
Per capacità tattica si intende l’esecuzione di scelte corrette per risolvere le problematiche che il gioco del calcio presenta; si parla, a questo proposito, di “decisioni”:
• difensive;
• offensive quando si è in possesso di palla;
• offensive quando un compagno è in possesso di palla.
Il focus è, quindi, posto sulle scelte individuali che rendono armonico il gioco di squadra. Nella categoria Giovanissimi (14-15 anni) tale aspetto tattico comincia ad avere una rilevanza significativa. Quali strumenti utilizzare per la didattica dei più importanti principi di tattica individuale e collettiva?
I mezzi che si possono sfruttare appartengono essenzialmente a tre macro-categorie:
• le situazioni di gioco semplici;
• i lavori a piccoli gruppi con avversari;
• le proposte a squadra completa.
Queste tre tipologie di intervento prevedono la presenza dell’avversario attivo perché non c’è scelta realistica senza un oppositore: la formazione tattica, infatti, deve costruirsi sul confronto con le decisioni dell’avversario diretto. Analizziamo ora le tre tipologie di lavoro.
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