Il giovane numero uno deve imparare sin da piccolo a orientarsi in funzione di diversi riferimenti e a “leggere” la traiettoria della palla. Le esercitazioni per migliorare.
Lo spazio è lo scenario nel quale si sviluppano gli eventi della vita quotidiana e, per quel che riguarda gli allenatori, è il luogo in cui si svolgono le dinamiche calcistiche. Durante la pratica sportiva lo spazio di gioco è un’entità “dinamica” che muta costantemente, inviando all’apparato sensoriale degli atleti un’innumerevole quantità di stimoli che, elaborati dal cervello, condizionano le valutazioni e le decisioni dei giocatori. Il mondo esterno, e in particolare la percezione delle situazioni di gioco, per questo motivo dipende profondamente dagli organi di senso e dalla loro efficienza. In età evolutiva deve essere posta l’attenzione sulla maturazione fisiologica di tali apparati e sul loro sviluppo, in particolare sull’ampliamento del bagaglio di esperienza dell’osservatore stesso.
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