Il focus tattico di Giovanni Galli questo mese ha posto l’attenzione sulla banda di Gasperini, che anno dopo anno sta portando avanti un progetto che si perfeziona sempre più. Lo stile di gioco moderno, aggressivo e di qualità, unito a una manovra fluida e abilità nelle interpretazioni individuali rendono l’Atalanta una tra le squadre più interessanti nel panorama calcistico europeo. L’attacco è retto da un centravanti che sta rispondendo sempre presente, Duvan Zapata, coadiuvato da due giocatori che amano non dare punti di riferimento, come Gomez e Ilicic.
La fase di possesso, invece, è portata avanti da due centrocampisti con caratteristiche opposte: Freuler e de Roon. Senza contare l’enorme mole di gioco prodotta sulle fasce, con Gosens, Hateboer e Castagne sugli scudi. Assolutamente moderna e attuale la fase di non possesso, caratterizzata da un’aggressione immediata in avanti a palla persa, possibile grazie alla densità in fase offensiva, coi difensori che lavorano senza problemi in campo aperto e in 1>1. E chi vi è dietro tutto questo? Un maestro calcistico… Gian Piero Gasperini.