Terza fase, partita a temi
La partita ha come obiettivo quello di verificare l’efficacia delle esercitazioni svolte, riportandole al contesto gara. La zona di gara (figura 5) è da area ad area. Le linee tratteggiate sono poste a 4 metri oltre l’area di rigore. In una metà campo si verifica un 7>6 (4 difensori e 3 centrocampisti per chi attacca contro 2 attaccanti e 4 centrocampisti per chi difende) e nell’area che va dalla linea tratteggiata all’area di rigore, si posizionano i 3 attaccanti e i 4 difendenti. L’incontro inizia con la fase di sviluppo dei giocatori in superiorità, mentre gli attaccanti della squadra in possesso e i difensori di chi difende rimangono passivi nella zona assegnata. Il tema è attirare la pressione per creare lo spazio alle spalle delle due linee (quella degli attaccanti e dei centrocampisti) della squadra che difende per poi attaccare la linea difensiva.
Una volta raggiunto uno dei due CI (interni) che fungono da “raccordi” ci si dirige subito verso la linea difensiva dei rivali che può essere supportata da un solo centrocampista. A ricercare il gol saranno i 3 centrocampisti e i 3 attaccanti trasformando la proposta così un 6>5 (figura 6). Terminata l’azione, ovviamente, si invertono i compiti di chi deve attaccare. Gli esercizi presentati sono solo alcuni di quelli sviluppati per affrontare situazioni in cui gli avversari si trovano sotto la linea della palla; ovviamente molteplici possono essere le varianti applicabili.
Autore: Gaetano Fontana.
Foto: Italyphotopress.