La nascita dei giochi di posizione in allenamento è collocata negli anni novanta con Ricardo La Volpe che, in Messico, li propone per la prima volta. L’affermazione di questa metodica la si deve, però, al Barcellona di Pep Guardiola che, a partire dal 2008, ha reso celebre la filosofia che sottende questa tipologia di proposte ricercata in tutto il mondo.
In Italia è stato Maurizio Viscidi il primo a codificare le esercitazioni e a farne uso per poi divulgarne i princìpi attraverso un libro. Carlo Mandola illustra la differenza tra le due proposte e l’importanza di inserire concetti strategici all’interno di queste esercitazioni, sottolineando come la scelta di queste soluzioni allenanti mira a stimolare un costante dominio del gioco. Questo avviene attraverso un possesso svolto in uno spazio più o meno ristretto per attrarre e spostare la pressione avversaria e quindi ricercare la zona libera più distante.