La splendida stagione della squadra del presidente Campedelli che ha raggiunto una salvezza anticipata dopo una partenza a dir poco disastrosa. L’arrivo di Rolando Maran e del suo staff ha permesso all’undici del Chievo di trovare la giusta alchimia tattica. I movimenti delle due punte e il lavoro dello staff.
«Ho dato vita subito alle mie idee, mi sono fidato del mio istinto, non era una situazione semplice». Attacca così Rolando Maran, allenatore del Chievo, alla domanda sui comportamenti adottati appena arrivato a Verona. È il 19 ottobre, i punti conquistati dall’undici clivense sono davvero pochi, appena quattro, e la società ha deciso di affidarsi al mister nato a Trento. Sette mesi dopo, invece, la salvezza è in “cassaforte”, grazie a una serie molto lunga di prestazioni convincenti, di un calcio aggressivo e generoso, che ha messo in difficoltà più avversari. Un “miracolo” visti i presupposti di partenza, cui il mister ha sempre creduto.
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