Il saper fare dell’allenatore e i princìpi che devono guidare il suo comportamento sia in campo sia fuori campo.
Il mister prima di allenare gli altri deve saper allenare se stesso, dal punto di vista della personalità, del modo in cui si presenta al gruppo, si esprime, propone, dispone, opera e previene le situazioni. I princìpi di gestione sono le tecniche e i metodi di comportamento del mister nei rapporti con il gruppo e con il singolo. Seguire tali princìpi e soprattutto averli ben chiari nella propria testa serve all’allenatore per avere un metodo. Vuol dire stabilire dei “punti fissi” nelle sue modalità di agire in forma professionale per possedere dei riferimenti cui confrontarsi e relazionarsi, per avere certezze. Pertanto, le linee guida devono far parte del bagaglio dell’allenatore e serviranno per mantenere, o aumentare, il proprio carisma, il proprio prestigio e a conservare la propria immagine professionale e leadership.
Quali sono i princìpi che deve seguire il tecnico per operare al meglio al di là delle proposte prettamente da campo?
Li elenchiamo di seguito:
consapevolezza;
partecipazione attiva; metodicità;
varietà e molteplicità;
semplicità e chiarezza;
evidenza;
adattamento.
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