La relazione del mister del Verona ha incentrato l’attenzione sui comportamenti da tenere quando lapalla è in possesso degli avversari, sui tempi di aggressione e sulle proposte per migliorare i comportamenti individuali.
Il suo mentore è stato senza dubbio quel Giampiero Gasperini che con l’Atalanta sta mostrando un gioco divertente, propositivo e anche efficace, ma Ivan Juric si dice essere stato influenzato dal tecnico piemontese a tal punto da rubarne alcuni “segreti” e riportarli, adattandoli ai propri giocatori, nel suo Hellas. Il tecnico croato nella sua presentazione ha esposto alcuni suoi princìpi, evidenziando alcune proposte attuate in diverse partite del campionato, sottolineando come alcune fondamenta del suo stile di gioco non debbano essere modificate in relazione all’avversario che ci si trova ad affrontare. La difesa non deve essere atta al non subire gol, ma a recuperare la palla rapidamente e verticalizzare per segnare; il pressing deve essere portato in maniera aggressiva soprattutto quando gli avversari sono in postura non ottimale. La richiesta è quella di giocare uomo contro uomo nella zona, ma come si allena tutto questo? Molto lo si fa attraverso partite, siano esse a tema o libere.