Obiettivi, competenze ed esercitazioni per i bambini di 9-10 anni, che nel campionato alle porte sono i 2005. L’importanza di preparare una scheda valutativa.
Nell’attività di base il triennio della categoria Pulcini è un momento di fondamentale crescita per lo sportivo del futuro.
Con quest’ultimo articolo cercherò di completare un percorso in cui il lettore possa avere chiari tutti gli aspetti e gli obiettivi da perseguire nel corso della stagione sportiva. Innanzi tutto, è importante osservare come nel terzo anno gli obiettivi aumentino, non solo come quantità, ma anche come difficoltà nelle richieste motorie. Per questo è necessario ottimizzare una progressione didattica attenta all’interesse del singolo e della squadra. In questi anni, spesso mi sono sentito sollevare il problema della non omogeneità dei gruppi, situazione che si verifica di frequente a livello dilettantistico e raramente tra i professionistici. In proposito, il mio consiglio è di essere attenti e consapevoli delle capacità dei bambini, tenendo in considerazione il giocatore con qualità importanti, ma anche quello che al momento appare in difficoltà, studiando esercitazioni e giochi formativi per entrambi. Ho evidenziato appositamente “al momento” perché mai come oggi la mia esperienza mi porta a parlare di momento motorio in cui si valutano le capacità del giocatore. È bene rammentare sempre che il settore giovanile riserva innumerevoli sorprese nel suo lungo percorso, i giudizi mutano continuamente e non possono considerarsi mai definitivi. Pertanto, non commettete mai l’errore di seguire unicamente i più “bravi al momento”.
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