Come inventare delle proposte divertenti incentrate su concetti prettamente calcistici, mutuando idee da altre discipline.
Durante gli allenamenti è giusto creare dei momenti di svago e di sfida “particolari” per migliorare l’affiatamento e la sana competizione tra i bambini e i ragazzi della nostra squadra. Molte volte bastano piccoli accorgimenti e idee semplici per raggiungere questo obiettivo. A tal proposito, il confrontarsi in altri “campi” sportivi può essere un modo diverso e innovativo di vivere parti dell’allenamento, senza dimenticare tuttavia i princìpi e la tecnica calcistica, determinanti nelle prime fasce d’età.
Perché altre discipline
La pratica sportiva del calcio non deve avere una valenza esclusivamente unidirezionale. Tutti gli sport hanno differenti punti che li accomunano e che li rendono altamente formativi per i nostri atleti, come ad esempio:
– lavorare sulle capacità motorie;
– stabilire degli obiettivi da raggiungere;
– confrontarsi e imparare dagli altri;
– saper gestire le proprie emozioni.
Questa serie di aspetti fondamentali a tutte le età (che si parli di bambini di 5 anni, ma pure di ragazzi di 16) possono essere insegnati dall’allenatore di calcio anche attraverso la scoperta di altre discipline. Nell’articolo, quindi, si pone l’obiettivo di valorizzare e comprendere come l’utilizzo del calcio in altri contesti sportivi possa diventare un mezzo per sviluppare nei nostri giocatori delle strategie di gioco nuove e consone alla situazione che stanno affrontando.
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