La Juventus è tornata, a ritmo di vittorie, dove gli spetta. Merito delle intuizioni e della gestione del suo allenatore, della classe dei nuovi arrivati e di un gruppo storico che sa cosa significa vestire la maglia bianconera.
Tre giocatori non facilmente sostituibili, Tevez, Vidal e Pirlo, qualche infortunio di troppo in zone nevralgiche del campo, il logico adattamento dei nuovi arrivati e… la stagione bianconera si era aperta nel peggiore dei modi. Ma il cuore e la “fame” del gruppo storico, il veloce apprendistato di alcuni elementi e l’intelligenza del suo allenatore, Massimiliano Allegri, hanno riportato la “Vecchia Signora” dove gli compete: ai vertici del campionato italiano grazie a 15 vittorie consecutive (dato alla 25ma giornata), a un passo dalla finale di Coppa Italia (il ritorno, dopo il secco 3-0 dell’andata sull’Inter, è il 2 marzo) e a superare senza troppe apprensioni il girone di Champions.
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