La tecnica aerea

La tecnica aerea

Andrea Millefanti
Sesto esercizio

Si preparano 2 quadrati di 5 metri di lato (figura 1), distanti tra loro circa 5 metri. In ogni quadrato vi sono 2 giocatori. Lo scopo è quello di far cadere (rimbalzare) un pallone, con traiettoria aerea a parabola, nel quadrato “difeso” dagli avversari. Il lancio può essere libero oppure vincolato nelle seguenti modalità:

  • con le mani dietro la testa come rimessa laterale;
  • con il collo piede, da palla in mano.

I giocatori che ricevono possono afferrare la palla con le mani. Di seguito, alcune varianti che rendono più specifica e impegnativa l’esercitazione:

  • primo controllo non con le mani, poi lo stesso giocatore afferra la palla con le mani al volo;
  • primo controllo non con le mani, poi il compagno afferra la palla con le mani al volo;
  • primo controllo con una parte del corpo vincolata.

Si ottiene un punto ogni volta che la palla non viene afferrata al volo secondo le regole date.

Settimo esercizio

Il giocatore A esegue un passaggio da dietro la testa (come rimessa laterale) servendo B. Questo deve riuscire a segnare impattando la palla al volo (figura 2).
Varianti:

  • esecuzione di B a un solo tocco;
  • esecuzione di B a 2 tocchi (controllo e tiro);
  • esecuzione di B a 2 tocchi ponendo attenzione all’azione difensiva di C che parte nel momento in cui A lancia;
  • lancio di A di collo piede (da palla in mano);
  • posizione di partenza di A laterale/frontale alla porta (sul limite dell’area grande).
Ottavo esercizio

I giocatori allenano cross e conclusione aerea (figura 3). Un elemento conduce la palla sul fondo e la serve a centro area. Il portiere non può uscire dai suoi 5 metri (può solo parare), per favorire l’attaccante. Una variante prevede che chi attacca sia vincolato a 2 tocchi volanti (controllo aereo e conclusione prima che la palla tocchi terra). In base all’abilità dei giocatori è possibile aumentare il numero dei partecipanti, mantenendo la superiorità numerica in aerea (3>1 o 2>1).

Nono esercizio

Si organizza una partita con le mani. Il gol è valido solo su assist della sponda (dietro la linea di fondo). La conclusione deve avvenire al volo di testa (figura 4). Su assist delle sponde anche i difendenti possono usare solo la testa.
Varianti: vi sono anche delle sponde laterali, il loro cross viene calciato con i piedi, da palla in mano; le sponde verticali possono agire solo di testa.

Foto: Michele Tusino.

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