L’importanza di comunicare nel modo migliore coi propri giocatori per adottare le strategie didattiche della Non-Linear Pedagogy. Di cosa si tratta e le esercitazioni da “modificare”.
Compito fondamentale dell’allenatore di settore giovanile è favorire l’apprendimento motorio del calciatore o, in altre parole, l’acquisizione delle abilità calcistiche. In pratica, deve agire su “…gesti complessi che vengono appresi e automatizzati attraverso l’esperienza” (Bortoli & Robazza, 2016). Ma in cosa consiste l’apprendimento motorio? Schmidt & Lee (2014) lo definiscono come l’insieme dei processi che, grazie alla pratica, determinano un cambiamento relativamente permanente della prestazione motoria.
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