Perché è fondamentale perseguire i giusti obiettivi con bambini e adolescenti creando un clima positivo senza ricercare la vittoria a ogni costo ed evitare l’abbandono precoce.
Il ruolo dei settori giovanili e dell’attività di base dovrebbe essere quello di svolgere sia una funzione formativa – occupandosi della cura e della valorizzazione dei ragazzi non solo da un punto di vista tecnico-agonistico ma anche di quello più propriamente umano – sia di servizio per il calcio di vertice, garantendo così il ricambio naturale per il calcio professionistico. È da ormai diversi anni che l’UEFA sta sostenendo l’importanza del calcio di base attraverso l’attuazione di programmi che prevedono la promozione dello stesso nelle scuole e nei luoghi di aggregazione e la formazione dei propri tecnici e dei propri dirigenti. Insegnare calcio vuole dire prima di tutto tutelare le diverse esigenze evolutive, creando un clima di lavoro favorevole all’apprendimento e alla crescita personale. Per far questo diventa importante conoscere il mondo dei bambini e degli adolescenti e sapersi tenere in un costante aggiornamento.
L’articolo completo su IL NUOVO CALCIO di marzo in edicola o in abbonamento http://www.storesportivi.it/articoli/37/il_nuovo_calcio.html