Seconda puntata sull’universo dei vivai italiani e tappa a Firenze, da Vincenzo Vergine, il “direttore”. Le iniziative, le linee guida e l’organizzazione del settore giovanile viola.
«Noi italiani siamo stati i “primi” per parecchi anni, eravamo i più bravi, abbiamo innovato in termini di metodologia di allenamento, sia con gli adulti sia coi giovani. Le altre nazioni ci hanno seguito, copiato per certi versi, ma soprattutto nel corso del tempo hanno migliorato le nostre “teorie”, in campo e fuori, e… ormai da un decennio sono davanti a noi! Basta guardare le nazionali giovanili, che sono lo specchio del futuro, rappresentano i giocatori di “domani”. Ed è innegabile che siamo in difficoltà». Attacca in questo modo Vincenzo Vergine, il direttore del coordinamento e sviluppo del settore giovanile viola. «Poi ci sono gli investimenti, le seconde squadre, i problemi dei vivai italiani sono multifattoriali, non c’è una sola causa.»
L’articolo completo su IL NUOVO CALCIO di marzo in edicola o in abbonamento http://www.storesportivi.it/articoli/37/il_nuovo_calcio.html
