L’utilità di insegnare ai giovani giocatori lo smarcamento IN AMPIEZZA tramite le corrette traslocazioni e le posture ideali per far proseguire l’azione. Le esercitazioni.
Lo smarcamento è un fondamentale di tattica individuale in fase di possesso. Il calciatore per effettuare un’azione efficace, tesa al mantenimento del pallone, alla creazione di pericolosità offensiva o all’attacco della porta avversaria deve essere abile nel muoversi con i tempi giusti, negli spazi ideali (in zona luce) e con corse e orientamenti del corpo adeguati. Spesso lo smarcamento è preceduto da un movimento di inganno (contromovimento), un’azione breve da eseguire in maniera decisa e repentina in direzione opposta rispetto allo spazio nel quale si desidera ricevere il pallone (o più in generale smarcarsi). Per smarcamento in ampiezza o “fuori linea” intendiamo un movimento del calciatore la cui corsa è in deviazione (in allontanamento) dalla bisettrice che unisce palla (nei piedi del compagno) e la porta avversaria. Gli smarcamenti in ampiezza tendono a offrire soluzioni in zona luce al possessore e ad allargare le maglie della difesa avversaria. Una squadra che utilizza questo tipo di corse, soprattutto nel momento della costruzione del gioco, è generalmente un undici disposto a proporre calcio tramite l’occupazione di spazi sulla larghezza del terreno di gioco e non per forza orientata ad attaccare subito la profondità.
L’articolo completo su IL NUOVO CALCIO di marzo in edicola o in abbonamento http://www.storesportivi.it/articoli/37/il_nuovo_calcio.html
