L’esecuzione di un gesto motorio importante per il giocatore di calcio in termini di coordinazione e tecnica di corsa.
In questo e nei prossimi articoli porremo l’attenzione sull’esecuzione degli esercizi di skip. Il motivo è semplice: frequentemente lo skip stesso e le altre andature legate alle tecniche di corsa, nel mondo del calcio, sono eseguiti con troppa frenesia, non rispettando la corretta biomeccanica della proposta. In pratica, con l’intenzione di essere più veloci possibili e quindi più performanti, si pensa a eseguire lo skip in forma rapidissima, ad esempio utilizzando più la muscolatura della coscia che il piede, zona da dove in realtà parte l’impulso. Inoltre, si chiudono gli angoli del busto e della coscia e non si sfrutta l’articolazione tibio-tarsica. Senza dimenticare, fateci caso, come le braccia sono “chiuse”, non seguono la meccanica corretta della corsa e lo sguardo dell’atleta è rivolto verso terra. Infine, se considerate lo skip basso… spesso questo equivale a “sbattere” i piedi sul terreno e stop! Questi sono solo alcuni degli errori che possono rendere poco efficaci tali gestualità. Per porre rimedio a tutto ciò è necessario adottare una corretta metodologia di allenamento e soprattutto conoscere le giuste esecuzioni, oltre agli errori più comuni per intervenire tempestivamente in modo da non far meccanizzare al giocatore qualcosa di sbagliato.
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