Ci aspetta un mese di giugno assolutamente sfavillante e all’insegna delle nazionali. Già nel finale del mese di maggio sono iniziati i Mondiali U20, una delle competizioni più importanti a livello giovanile e per la quale abbiamo dedicato uno spazio apposito all’interno del nostro sito. Poi, dal 16 giugno al 30 vedremo all’opera la nostra nazionale U21, una rosa di assoluto valore che è certamente candidata alla vittoria finale, vista anche l’organizzazione casalinga congiunta con San Marino e per cui abbiamo dedicato un approfondimento speciale curato da Cesare Barbieri, con la collaborazione di Alessandro Zauli. Sarà poi la volta della nazionale femminile che disputerà, dopo oltre vent’anno di assenza, i mondiali di categoria. A questo proposito Luca Bignami ha intervistato l’allenatore Milena Bertolini e il suo vice, storico collaboratore della rivista, Attilio Sorbi, che stanno preparando l’evento che si terrà in Francia dal 7 giugno al 7 luglio.
Da non perdere poi l’intervista ad uno dei relatori del Master 2019: Tommaso Rocchi. L’ex giocatore e ora allenatore dell’U14 della Lazio si è raccontato a Marco Mingardi.
Roberto Ferrario, responsabile e allenatore alla Vibe Ronchese, parlando dell’attività di base, ci illustra come il divertimento stia alla base del lavoro con queste categorie, presentandoci anche esercitazioni, proposte pratiche e alcuni accorgimenti per risolvere i piccoli problemi da campo. La finestra sull’estero ci viene presentata da Stefano D’Errico, community coach all’Arsenal, il quale prosegue con il secondo articolo il nostro viaggio riguardo Football in the Community illustrando la struttura dell’allenamento e gli aspetti principali che la sorreggono. Giuseppe Agostini, allenatore Uefa A che ha lavorato per anni in prime squadre dilettanti e settori giovanili professionistici, ci fornisce un approfondimento riguardante i princìpi individuali della fase offensiva, fornendo anche delle applicazioni pratiche. Da sottolineare poi il terzo e ultimo articolo di Michele Marro e quello relativo alla Long Sprint Ability, scritto da Pasquale D’Antonio e Stefano Cappelli, in cui viene illustrato come si allena questo tipo di caratteristica.