Approfondiamo la conoscenza, attraverso i dati rilevati dai GPS, dei valori medi relativi alle intensità della serie A femminile.
La conoscenza del modello prestativo è sicuramente uno fra gli aspetti più importanti ai fini della costruzione dell’allenamento. Impostare e programmare le varie esercitazioni (gestendo gli spazi, il numero dei giocatori, le durate e i recuperi), sapendo le intensità medie che vengono sviluppate durante le partite, riveste un ruolo fondamentale per “centrare” l’obiettivo delle proposte.
Le differenze tra il calcio maschile e quello femminile risiedono ovviamente in alcuni aspetti, anche abbastanza evidenti, di natura antropometrica, fisiologica e di performance sul campo.
L’intento di questo articolo, quindi, è di analizzare nel dettaglio quello che succede in una partita del nostro massimo campionato femminile, attraverso i valori e i dati rilevati con la tecnologia GPS (software LagalaColli), ottenuti dal monitoraggio di circa 40 match della stagione precedente tra Coppa Italia, Campionato e amichevoli.
L’articolo completo su IL NUOVO CALCIO di gennaio in edicola o in abbonamento http://www.storesportivi.it/articoli/37/il_nuovo_calcio.html
