Proposte pratiche per le bambine più piccole del settore giovanile. La scuola calcio della Femminile Chieti.
Generalmente le bambine iniziano la propria attività calcistica più tardi rispetto ai maschi. E, quindi, in momento in cui esiste una forte concorrenza con le altre attività sportive che, per tradizione, rappresentano maggiormente quelle che sono le scelte sportive da parte dei genitori (danza, nuoto, pallavolo…). Questo porta a dover mantenere, da parte di chi insegna, sempre alta la motivazione nelle allieve sostenendo e garantendo una costante partecipazione alle sedute. E devo dire che negli ultimi anni il calcio sta diventando sempre più “rosa”.
Infatti, viene “sposato” da tantissime piccole future “campionesse”. Secondo diverse ricerche maschi e femmine possono svolgere la stessa attività “fisica” fino ai 10 anni. Dal decimo anno in poi subentreranno alcune modificazioni strutturali e ponderali in entrambi i sessi. I cambiamenti non saranno solo di peso e statura, ma saranno interessate in particolare le qualità fisiche in fase di sviluppo, e quindi la forza, la velocità e la resistenza.
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