Se fossimo in cortile tra amici verrebbe da dire: “3-0 e tutti a casa”. Trattandosi del Barcellona, invece, serve un po’ più di circospezione, un mesetto fa questa squadra ha rimontato un 4-0 al Psg.
Quella messa in scena dalla Juventus allo “Stadium”, però, è stata una straordinaria prova di forza: pressione alta e gol subito con un Dybala straordinario. Chiusura di tutte le linee di passaggio e grande compattezza in attesa del raddoppio dello stesso Dybala che non si è fatto attendere e poi un pizzico di sofferenza, più che altro per la difficoltà a ripartire. Buffon, nel primo tempo ha fatto una parta che vale una carriera e poco altro.
Il 3-0 al Barcellona è la vittoria anche di Max Allegri, allenatore che fatica a entrare nel cuore dei tifosi, ma che è entrato nella testa dei giocatori, basti vedere cosa ha fatto Mandzukic sulla fascia sinistra per aiutare Alex Sandro a contenere Messi. E basti vedere l’attenzione che ci ha messo Cuadrado nel non sguarnire la fascia sulla quale Neymar avrebbe dovuto mettere in difficoltà Dani Alves.
Vittoria su ogni fronte, in ogni zona del campo e della panchina. La Juventus ha mandato in estasi i suoi tifosi, che ora vedono veramente la semifinale. Mancano certamente 90’ di sofferenza: ma il primo tempo, nel quale il Barcellona non è mai riuscito a verticalizzare è la dimostrazione che anche con un campo più grande non sarà facile passare.