È stata una delle partite più belle dell’anno. E l’ha vinta la Lazio! Il 2-0 maturato negli ultimi 10’, però, non deve sorprendere: la squadra di Simone Inzaghi ha giocato meglio dell’Atalanta, anzi l’ha battuta sul suo terreno.
Perché la Lazio ha giocato a ritmo indiavolato, un ritmo quasi sconosciuto per le squadre del nostro campionato. Trovandosi davanti un avversario che ha alzato così tanto il ritmo, l’Atalanta è andata in confusione: ha sofferto per i primi 25’, certo ha reagito e colpito un palo in mischia, ma la squadra che vediamo solitamente nei week-end di campionato è rimasta a Bergamo. Meglio: è rimasta sorpresa dall’interpretazione voluta da Inzaghi.
Il successo della Lazio, se vogliamo, prima della gara non era il risultato più quotato, ma durante la partita è parso il più probabile. Di certo l’Atalanta ha patito l’importanza della partita (che vale più di un match di Europa League) e a sorpresa non ha fatto la cosa che le riesce meglio, cioè segnare.
La Lazio festeggia giustamente (settima Coppa Italia), ma l’Atalanta non deve distrarsi: quattro punti in due partite di campionato e l’anno prossimo giocherà in Champions.