Mentre ADL, al secolo Aurelio De Laurentiis, spara invettive nei confronti di tutti (Lega Calcio, Sarri, Juventus…), a Torino si prediligono i fatti e sul campo d’allenamento della “Continassa”, il “J Center”, Cristiano Ronaldo inizia la sua avventura in bianconero.
Dopo il bagno di folla, le foto e le visite mediche di due settimane fa, ora è tempo di sudare in gruppo. Allegri e la squadra sono lontani, negli Stati Uniti per la tournée, che da qualche tempo è stata battezzata “ICC”, International Football Cup, ma a Torino, Ronaldo non è solo. C’è un intero mondo bianconero che lo guarda con occhi imploranti. Perché se lo scudetto da sette anni è una piacevole abitudine, ciò che manca realmente, qui è la Champions, l’unico trofeo che non abbonda nella bacheca più prestigiosa d’Italia.
E, mentre la Juve inizia a godersi Cristiano Ronaldo, per ridurre il gap, le altre iniziano a contare i giorni che mancano alla fine del mercato. Perché quest’anno il gong suonerà il 17 agosto, alla vigilia degli anticipi della prima giornata.