L’Inter domina a Genova. La Lazio si squaglia all’89’. La Roma pareggia, ma non basta. Il Milan, ieri, aveva balbettato, pareggiando con l’Udinese. Il Napoli, perdendo a Empoli, smette di fingere di insidiare la Juventus. La doppietta di Belotti, proietta sempre più il Toro in zona “Europa”.
Ovvio, che l’argomento di giornata sia il gol di Icardi, anzi gli argomenti sono due: il gol e l’assist per Perisic. L’Inter domina dall’inizio un Genoa mai apparso in partita, la squadra di Spalletti ha ancora una volta il grande merito di reagire alla grande alla “bora” della polemica (quello di domenica sera non era semplicemente vento…). L’argentino, rientra, si allinea e pure al momento di calciare il rigore, chiede chi debba andare sul dischetto. Il 4-0 finale è gioia pura.
La Lazio, invece, spreca la vittoria di San Siro, facendosi trafiggere da un rigore di Petagna. Patric stende Cionek, l’arbitro Guida prima ammonisce il nazionale polacco nato in Brasile per simulazione, poi consulta il Var e si ravvede. Gioiscono in tre: la Spal, che allunga in zona salvezza, Inter e Milan.
Gran partita dell’Empoli, che batte il Napoli. Già a Torino la squadra di Andreazzoli era piaciuta per più di 60’ contro la Juve, ma la vittoria 2-1 contro la seconda in classifica non l’attendevano in molti.
Se lo scudetto è della Juve, Chievo e Frosinone si apprestano a un lungo addio alla A. Comunque, i verdetti che ci tengono con il fiato sospeso non mancano. Stasera gioca l’Atalanta. E nel week-end si gioca un’altra giornata.