Lionel Messi non ha risposto a Cristiano Ronaldo. Anzi, Messi ha steccato. Il rigore sbagliato è un incidente di percorso, meno lo è la prestazione. In Argentina sono preoccupati per l’1-1 con gli islandesi che hanno badato a correre e difendersi più che a costruire, ma a non lasciar dormire i tifosi dovrebbe essere la prevedibilità del gioco della squadra di Sampaoli.
Messi è fuori forma (magari ci smentirà tra qualche giorno), non gioca alla velocità solita, è prevedibile e pretende di giocare tutti i palloni che transitano dalle parti dell’area di rigore. I compagni di squadra subiscono la personalità della “Pulce” e non si inventano la giocata, non rischiano come dovrebbero. Il Ct, ora si trova già a un bivio: il girone non è tenero e la prossima partita con la Croazia è pericolosa.
Sampaoli dovrà dimostrare che le dichiarazioni di Messi, più volte ha fatto intendere di non poter (o voler?) giocare con Dybala, vanno ricondotte a affermazioni di un calciatore, non sono dogmi per l’allenatore. Che ha il compito di trovare soluzioni, che i calciatori talvolta neanche immaginano. Anche Higuain merita di stare in campo più di 10’, mentre Angel Di Maria da qualche stagione non è più il giocatore del Real Madrid.
Ronaldo ha battuto tre colpi… Messi ne ha sbattuto uno!