Un punto in più. E una partita in meno. La Juventus si è ripresa il primo posto in classifica e mercoledì sera potrebbe salire addirittura a +4. Il rendimento della squadra di Allegri è semplicemente mostruoso: 11 vittorie consecutive, 0 gol subiti nel 2018; 8 punti persi in 27 partite giocate. Avete letto bene: 8 punti persi, perché la classifica recita 23 vittorie, 2 pareggi e altrettante sconfitte. L’ultimo avversario ad essere superato con banale facilità è stato l’Udinese: 2-0, un rigore fallito e il lusso di non aver schierato per vari motivi: Mandzukic, Matuidi, Cuadrado, Pjanic, Bernardeschi, Lichtsteiner, Alex Sandro. E pure Gigi Buffon.
Il Napoli, che nelle ultime due partite ha conquistato un unico punticino, senza colpe particolari sembra aver ristretto le sue ambizioni. Ma non per questo è intenzionato ad arrendersi facilmente. Dicono che il bel gioco paga. Verità. Ma paga pure essere cinici e concreti, come lo è la Juventus che con i suoi avversari sa essere spietata.
La Serie A, quest’anno, è molto più divertente degli ultimi anni: avvincente la lotta scudetto, indecifrabile quella per i rimanenti due posti in Champions. Perché il risveglio di André Silva in gol al 94’ obbliga il Milan a credere nel quarto posto, che oggi dista 6 punti (ma c’è una partita da recuperare rispetto alla Lazio).
Che bella anche la lotta per evitare la B: Verona, Spal e Crotone hanno risucchiato Sassuolo, Chievo e Cagliari.
Mancano 10 giornate. E ne vedremo delle belle.