La Juventus ha annientato il Bologna in poco più di 15’, lo stesso Bologna che domenica scorsa aveva ufficialmente aperto la crisi della Roma, non assolutamente risolta malgrado la goleada rifilata al Frosinone.
Il turno infrasettimanale, questa sera deve ancora giocare il Milan, non riserva particolari emozioni: le big hanno vinto tutte, perché i tre punti li hanno conquistati anche la Lazio a Udine e soprattutto il Napoli con un tris al Parma. Bene anche l’Inter martedì sera con la Fiorentina.
Ma se della Juventus c’è poco da dire, lo strapotere in campo è visibile e a tratti è esagerato, il Napoli rappresenta la vera sorpresa. Sì, perché dopo aver subito tre reti dalla Sampdoria, la squadra di Ancelotti ha totalmente cambiato pelle. Via il 4-3-3 di Benitez e soprattutto di Sarri, spazio al 4-4-2 con Hamsik sacrificato per Fabian Ruiz, con Allan sempre più leader del centrocampo e Zielinski che parte più esterno di quanto non facesse l’anno scorso. Insigne accanto a Milik, perché l’attaccante polacco è il perno del reparto offensivo (ma doveva essere così anche nelle due stagioni precedenti).
Sabato alle 18 il primo scontro verità: la Juventus è favorita, ma il Napoli che sta plasmando Ancelotti è pronto per lo scherzetto.