Che fatica!

Che fatica!

Il titolo dell’editoriale richiama l’argomento del terzo convegno di Scienza&Sport, organizzato in collaborazione con Il Nuovo Calcio, che si svolgerà il 17 marzo a Milano, presso l’hotel Melià in via Masaccio 19 (per iscriversi e ulteriori indicazioni QUI). Prevenire l’insorgenza della fatica e recuperare prima possibile dopo una gara o un allenamento sono due tra gli obiettivi che qualsiasi allenatore o preparatore deve assolutamente porsi. Questo discorso non può essere preso alla leggera perché un giocatore “che sta bene” avrà sicuramente prestazioni ottimali e correrà meno rischi di infortunio. Per fare questo non si può agire per “sentito dire” o scimmiottare senza costrutto quello che fanno i top club, ma bisogna basare il proprio intervento “su ciò che dice la scienza” per arrivare con cognizione alla pratica da campo. Interverranno al nostro evento Ermanno Rampinini (Human Performance Lab Mapei Sport), Maurizio Fanchini (preparatore atletico del Sassuolo), Antonio Gualtieri (Sport Science Juventus), Giambattista Venturati (preparatore atletico professionista, ha lavorato 16 anni con Cesare Prandelli compreso il periodo in Nazionale), Luca Gatteschi (medico Nazionale U21), Alberto Dolci (Professore di Biochimica Clinica, collabora con MilanLab) e Giorgio Da Lozzo (Strength and Conditioning Coach Benetton Rugby). Tutti i concetti sopra esposti, poi, sono evidenziati perfettamente nel nuovo libro di Ermanno Rampinini “La fatica nel calcio. Origine, effetti e strategie preventive”.

Venendo a questo numero, vorrei sottolineare l’ingresso, accanto a storici collaboratori, di nuovi autori, tutti “certificati” e tra l’altro con esperienze pluriennali in società professionistiche. Ad esempio, per gli adulti, oltre a Fulvio Fiorin (“I giochi di posizione” il suo articolo), che ad aprile coordinerà uno speciale da non perdere sulle palle inattive, vi sono due allenatori Uefa Pro come Agenore Maurizi e Giancarlo Riolfo. Tra i giovani, Andrea Biffi (ora al Lugano ma per anni all’Atalanta e al Milan) fa seguito al suo primo articolo sull’1>1 parlando di collaborazione per i più piccoli; Giovanni Valenti (Juventus) toccherà il tema dei princìpi di gioco coi giovani; Andrea Zandonai (Parma) quello delle situazioni semplici per gli Esordienti. E poi tanto altro, sempre nell’ottica di dare una pluralità di informazione e contenuti.

Concludo questo editoriale ricordando che nello scorso mese abbiamo pubblicato due scritti “interattivi”, ovvero due articoli che hanno un seguito sul nostro sito e sui social grazie a dei video in cui gli autori mostravano l’esecuzione corretta di alcune proposte fisiche. La dimostrazione aiuta senza alcun dubbio ad avere chiari alcuni particolari. E Simone Lorieri continua su questa linea presentando diversi esercizi di pliometria, sia in campo sia in palestra.
Infine, siamo quasi pronti per i nostri due appuntamenti canonici con l’aggiornamento, i due Master per settore giovanile e prime squadre: si terranno sempre al Museo del Calcio e sui campi del Centro Tecnico di Coverciano il 23-24 giugno (giovani) e il 30 giugno-1 luglio (adulti). Sul prossimo numero i prestigiosi relatori che saranno presenti e le indicazioni per l’iscrizione.

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