Novembre: una bella rivoluzione

Novembre: una bella rivoluzione

Una bella rivoluzione”. Questo il titolo dell’editoriale del direttore che racchiude un po’ quanto accaduto fino ad ora in questo 2020 per questa testata. È stato un anno complicato, con vicende sanitarie che hanno toccato da vicino tutti noi, nella nostra quotidianità, sia essa sociale o sportiva.

Lo abbiamo fatto anche noi, organizzando per la prima volta un Master online, un format inedito, che ha riscosso grande successo. Abbiamo ricercato contenuti sempre nuovi e attuali, di interesse, coinvolgendo professionisti del settore, più o meno conosciuti. E la rivoluzione è proseguita con il cambio al timone della casa editrice, che ha modificato il suo assetto in maniera completa.

Nelle primissime pagine della rivista potrete conoscere i nomi e i volti, qualcuno già conosciuto, del nuovo gruppo di soci che condurranno il nuovo viaggio di un prodotto che diverrà sempre più ricco e attraente, sconfinando sempre più verso l’universo digitale. Passando al contenuto del numero, è di assoluto rilievo l’intervista a Vincenzo Italiano e il suo staff che, nella scorsa stagione, hanno condotto ad una splendida promozione in Serie A lo Spezia.

Altrettanto interessante la chiacchierata con Alessandro Spugna, tecnico della squadra femminile dell’Empoli, che ha svelato alcune sue idee tattiche. Per ciò che riguarda l’allenamento, da sottolineare la proposta di Gaetano Fontana, allenatore di esperienza nei professionisti, che ha spiegato come attaccare una squadra chiusa; oltreché gli articoli di Marco Garofalo sui numeri uno in Scozia e di Marco Mingardi, nostro collaboratore e co-autore del nuovo libro “Il mestiere dell’allenatore”, che ha parlato di tentativi ed errori, sul concetto del: sbagliando si impara.

Per quanto concerne l’allenamento fisico Emilio Salsano affronta il discorso relativo ai neuroni specchio, mentre Enrico Mordillo e Matteo Zago analizzano il lavoro di prevenzione e coordinazione specifico per il calcio femminile. Infine, un’analisi su quanto i numeri possano dire e aiutare a identificare le prestazioni nel calcio, in un articolo sulla match analysis curato da Mirko Marcolini, fondatore & CEO di K-Sport Universal Srl.

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