La 24a giornata di Serie A si presentava complicata per le due squadre che si trovano in vetta e poteva nascondere qualche insidia. Le difficoltà ci sono state, ma il Napoli è riuscito a recuperare da una situazione di svantaggio, surclassando la Lazio nel secondo tempo, e la Juventus ha avuto la meglio della Fiorentina, sbloccando la gara su un calcio di punizione. L’Inter ha ritrovato la vittoria e il terzo posto, in una gara combattuta, contro un ottimo Bologna. La Roma ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva, avendo la meglio del Benevento, superando in classifica i concittadini biancocelesti. Continua la sfida per un posto in Europa tra la Sampdoria, che ha sconfitto in casa l’Hellas, il Milan, che supera in trasferta la Spal, e l’Atalanta che è rimasta inchiodata sul pari in Calabria, contro il Crotone. La sfida di metà classifica tra Torino e Udinese è stata vinta dai granata, che staccano in classifica i friulani. Il Genoa ha avuto la meglio del Chievo, ponendo i clivensi in una situazione non propriamente rosea. Infine Sassuolo e Cagliari hanno concluso la partita sullo 0 a 0, un punto che permette ad entrambe di guadagnare sul terzultimo posto.
L’analisi attraverso i numeri, forniti da INSTAT SCOUT, ci permette di sottolineare alcune voci relative agli incontri disputati durante lo scorso weekend.
Il Napoli si è aggiudicato la sfida con la Lazio, in una partita dai due volti. Primo tempo di caratura biancoceleste, secondo ampiamente dominato dagli azzurri. La squadra di Sarri è risultata prima per possesso palla (64%) e passaggi effettuati (865), e seconda per passaggi chiave (11) e tiri (17). Per gli uomini di Inzaghi c’è stata la consapevolezza di aver giocato un primo tempo decisamente buono, ma anche il rammarico per aver raggiunto la terza sconfitta consecutiva, che ha avuto come conseguenza la perdita del terzo posto in classifica. I partenopei invece continuano la loro cavalcata con l’ottava vittoria consecutiva.
La partita era di quelle che si vogliono sempre giocare, la rivalità continua ad aumentare complice anche qualche avvicendamento di giocatori, ma la Juventus è riuscita, nonostante diverse difficoltà, ad espugnare il Franchi e ad avere meglio della Fiorentina. La gara è stata incanalata su questi binari proprio dal giocatore più atteso: Bernardeschi. Gli uomini di Pioli hanno creato, avuto il pallino del gioco come testimonia l’alto dato del possesso palla (61%, secondi) e dei passaggi effettuati (636, secondi), ma hanno sofferto la fisicità e la qualità dei bianconeri, che si sono distinti per contrasti bassi vinti (54%, primi), falli commessi (17, secondi), duelli aerei conquistati (61%, terzi) e dribbling riusciti (18, terzi). La squadra di Allegri ha ottenuto l’undicesimo risultato utile consecutivo, con 24 gol realizzati e uno solo subito. I viola hanno invece ottenuto la terza sconfitta nelle ultime 4 partite, la seconda consecutiva in casa.
L’Inter ha ritrovato la vittoria, dopo oltre due mesi, nella sfida casalinga contro il Bologna. L’undici di Spalletti fatica, ma trova i tre punti grazie ad un bel gol di Karamoh, giovane francese di belle speranze. I nerazzurri sono stati primi per dribbling riusciti (24) e per falli commessi (18), e terzi per cross (23) e corner (7). La squadra di Donadoni ha provato a limitare le offensive nerazzurre, ma non è stato sufficiente vincere il 65% dei contrasti aerei (seconda) e commettere 16 falli (terza). La compagine meneghina ha raggiunto il sesto risultato utile consecutivo (5 pari e una vittoria), mentre i felsinei vengono sconfitti per la terza partita di fila.
La Roma ha sconfitto il Benevento in una gara che l’ha vista andare sotto nel punteggio e soffrire, ma nella quale, alla fine, è riuscita a guadagnare i tre punti. Per gli uomini di De Zerbi, oltre alla prestazione importante fornita, non c’è nulla da segnalare in termini statistici, mentre per i capitolini sono diversi i numeri importanti fatti registrare. La squadra di Di Francesco è risultata prima per tiri (18), passaggi chiave (14), corner (10) e contrasti aerei vinti (70%), e seconda per cross (25) e dribbling riusciti (19). I giallorossi hanno conquistato la seconda vittoria consecutiva, riuscendo così a superare i rivali laziali, mentre la squadra campana è incappata nella quarta sconfitta nelle ultime 5 partite, la ventunesima di questo campionato.
Il Milan si candida ad un posto in Europa complici i buoni risultati ottenuti nelle ultime partite. La vittoria contro la Spal ha testimoniato, in collaborazione con la posizione in classifica, la bontà dell’avvicendamento in panchina (5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Gli uomini di Gattuso sono stati primi per tiri (18), secondi per dribbling riusciti (19) e terzi per possesso palla (60%) e passaggi effettuati (612). L’undici di Semplici ha provato ad arginare i meneghini commettendo 18 falli (primo) e vincendo il 52% dei contrasti bassi (terzo), ma non è bastato ad evitare la sconfitta. I rossoneri hanno superato in classifica l’Atalanta, mentre per la compagine ferrarese la salvezza si allontana, ora è distante 4 punti.
Il Crotone, dopo aver fermato l’Inter, ha bloccato sul pari anche l’Atalanta. Il terreno di gioco in condizioni non perfette non ha aiutato il gioco veloce dei bergamaschi e anche i numeri testimoniano una gara non propriamente di qualità. I pitagorici sono stati primi per palle perse (86) e secondi per palle recuperate (71) e contrasti bassi vinti (53%). La squadra di Gasperini ha invece raggiunto la prima posizione per cross (28) e palle recuperate (75), la seconda per palloni persi (84) e corner (9), e la terza per passaggi chiave (8) e dribbling riusciti (18). La compagine di Zenga ha ottenuto il quarto risultato utile consecutivo (1 vittoria e 3 pari), mentre gli orobici, in attesa della delicata sfida di Europa League, hanno registrato il terzo risultato utile di fila (2 vittorie e 1 pareggio), perdendo però la settima posizione in classifica.
Il Chievo ha confermato lo scarso momento di forma (solo due pari nelle ultime 10 partite), perdendo in casa contro il Genoa. La squadra di Maran è risultata terza per palle recuperate (67) e perse (76), falli commessi (16) e intercetti (68), ma questi dati non sono bastati ad evitare la sconfitta, la quarta consecutiva. Di contro la compagine di Ballardini ha ottenuto un’importante risultato in chiave salvezza, che la proietta a più 10 sulla terzultima. Gli uomini del grifone hanno ottenuto la terza vittoria nelle ultime 5 partite (la seconda consecutiva) facendo registrare il miglior dato per contrasti bassi vinti (54%) e intercetti (76), il secondo per falli commessi (17) e il terzo per corner calciati (7) e palloni persi (76).
La gara che metteva di fronte Sassuolo e Cagliari era fondamentale in ottica salvezza. La paura di subire gol e la voglia di non perdere punti ha avuto come conseguenza una partita definita noiosa dai più e che ha fatto registrare il punteggio di 0 a 0. Dai dati è emerso come sia stata la compagine neroverde a ricercare di più la rete: seconda per cross (25), palloni recuperati (71) e intercetti (71), terza per tiri (14) e passaggi chiave (8). I sardi sono invece risultati primi per contrasti bassi vinti (54%) e terzi per palloni persi (76). Questo punto ha permesso ad entrambe le squadre di allungare sulla zona calda della classifica. Gli uomini di Iachini hanno potuto così dimenticare la pesante sconfitta della giornata precedente, raggiungendo il terzo pareggio nelle ultime 5 partite, mentre la compagine guidata da Lopez ha fatto registrare il terzo risultato utile consecutivo (1 vittoria e 2 pari).