La 37a giornata di Serie A ha decretato la squadra campione d’Italia 2017/2018. La Juventus ha conquistato il titolo grazie al pareggio ottenuto contro la Roma. A nulla è servita la vittoria del Napoli, a Genova, contro la Sampdoria. La sconfitta dell’Inter contro il Sassuolo e il pareggio della Lazio con il Crotone, hanno reso ancora più determinante lo scontro diretto di settimana prossima, che determinerà l’ultimo posto valido per la Champions League. Alle loro spalle il pareggio tra Milan e Atalanta, complice la sconfitta della Fiorentina con il Cagliari, ha permesso ai rossoneri di avere la certezza di disputare la prossima edizione dell’Europa League, mentre agli orobici manca solo la certezza aritmetica. Per quanto riguarda la zona retrocessione manca la terza squadra che scenderà in B: il Chievo ha vinto contro il Bologna, l’Udinese ha conquistato i tre punti a Verona contro l’Hellas, mentre la Spal è uscita sconfitta dalla sfida con il Torino. L’ultima gara della giornata (la prima giocata) è stata quella che ha messo di fronte Benevento e Genoa, con i sanniti che si sono aggiudicati un incontro che nulla aveva da dire per quanto riguardava la classifica.
L’analisi attraverso i numeri, forniti da INSTAT SCOUT, ci permette di sottolineare alcune voci relative agli incontri disputati durante lo scorso weekend.
Il pareggio che è andato in scena all’Olimpico è stato figlio delle poche motivazioni di Roma e Juventus: l’una già sicura di disputare la Champions il prossimo anno, l’altra ad un punto dal settimo scudetto consecutivo. Da un punto di vista statistico l’unica voce rilevante è stata quella relativa ai passaggi totali della squadra di Allegri (593, terza). Gli uomini di Di Francesco hanno raggiunto il settimo risultato utile consecutivo (2 pari e 5 vittorie), per i bianconeri sono state solo due le vittorie nelle ultime 5 gare (2 pari e una sconfitta).
La gara tra Sampdoria e Napoli è stata caratterizzata da diversi numeri: i blucerchiati sono risultati primi per contrasti bassi vinti (56%) e per intercetti (68), secondi per palle recuperate (62) e terzi per dribbling (18). Per l’undici allenato da Sarri primo posto per passaggi totali (773), secondo per corner calciati (12) e terzo per palle recuperate (60). Seconda vittoria nelle ultime 5 trasferte per gli azzurri, mentre per la compagine di Giampaolo si è trattata della quarta sconfitta casalinga stagionale.
Il pareggio tra Atalanta e Milan ha permesso alla squadra ospite di avere la certezza di partecipare alla prossima Europa League e alla compagine di casa di avvicinarsi sensibilmente al medesimo obiettivo, distante solo un punto. Gli uomini di Gasperini, squalificato e sostituito dal vice Gritti, sono stati primi per tiri (22) e falli commessi (22), e secondi per contrasti aerei (63%) e contrasti bassi vinti (55%). I rossoneri si sono distinti per il secondo posto nella classifica dei dribbling (19). Sesto pareggio casalingo stagionale per gli orobici, il secondo nelle ultime 5. La compagine di Gattuso ha ottenuto il terzo risultato esterno utile di fila e ha consolidato il sesto posto in classifica.
Il Chievo ha ottenuto, in rimonta, una vittoria importantissima per la salvezza, sconfiggendo il Bologna. I dati statistici analizzati non sono rilevanti per gli uomini di D’Anna, mentre per i felsinei terzo posto per passaggi chiave (9) e per contrasti aerei vinti (62%). Vittoria esterna dei clivensi che mancava da settembre (contro il Cagliari), per Donadoni e i suoi sono invece 5 le gare consecutive senza vittoria.
La Lazio è stata fermata sul pari da un Crotone desideroso di salvarsi. I biancocelesti sono stati primi per possesso palla (66%) e palle recuperate (63), secondi per tiri (20) e terzi per corner calciati (9) e contrasti bassi vinti (52%). Gli uomini di Zenga si sono fatti notare per il secondo posto nella classifica delle palle perse (68). I pitagorici hanno ottenuto 8 punti nelle ultime 5 partite, ma non è stato sufficiente ad uscire dalla zona retrocessione. L’undici di Inzaghi ha avuto l’opportunità di chiudere la corsa alla Champions, ma il secondo pareggio consecutivo ha impedito di allungare in maniera sostanziale sull’Inter.
Il Cagliari ha battuto la Fiorentina, uscendo così dalla zona retrocessione e mettendo quasi fine ai sogni Europa dei padroni di casa. I viola sono risultati secondi per cross effettuati (31) e terzi per possesso palla (64%), corner calciati (9), falli commessi (16) e palle perse (67). Gli uomini allenati da Lopez sono stati secondi per falli commessi (17) e per contrasti bassi vinti (55%), e terzi per palle perse (67). I sardi sono tornati alla vittoria dopo 4 partite (un solo punto conquistato), mentre la compagine di Pioli ha vinto solo una delle ultime 4 gare disputate al Franchi.
La Spal ha perso contro il Torino, mettendo a repentaglio la propria permanenza in Serie A, che fino a prima del match appariva quasi certa. Gli ospiti non sono emersi in nessuna delle statistiche prese in considerazione. Mazzarri e i suoi giocatori sono stati primi per passaggi chiave (15), contrasti aerei vinti (64%) e dribbling (21), secondi per contrasti bassi vinti (55%), e terzi per falli commessi (16). La squadra di Semplici ha perso la seconda delle ultime 4 partite giocate, mentre i granata hanno ritrovato i tre punti, che mancavano da 5 incontri.
L’Udinese ha colto la vittoria contro l’Hellas, conquistando tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Gli uomini di Tudor si sono classificati primi per contrasti aerei vinti (46%), secondi per falli commessi (17) e terzi per intercetti (62). Gli scaligeri si sono distinti per il secondo posto nella classifica dei dribbling (19) e il terzo in quella dei cross effettuati (21) e dei contrasti bassi vinti (52%). Per i bianconeri friulani si è trattato della prima vittoria dopo ben 14 turni di astinenza (2 punti conquistati in questo arco di tempo), mentre per l’undici guidato da Pecchia è giunta la 26a sconfitta stagionale, la nona nelle ultime 10 gare.
Il risultato più sorprendente del turno è arrivato da Milano, dove il Sassuolo ha avuto la meglio sull’Inter. I neroverdi hanno fatto registrare 62 palle recuperate (secondi), 67 intercetti (secondi) e hanno vinto il 62% dei contrasti aerei (terzi). Per la compagine di Spalletti numerose voci statistiche: primi per cross effettuati (45), corner calciati (16) e palle perse (69), secondi per possesso palla (65%), passaggi totali (752), passaggi chiave (13), e terzi per tiri (19). I meneghini hanno subito la terza sconfitta casalinga stagionale, la seconda consecutiva, mentre Iachini e i suoi hanno confermato l’ottimo rendimento esterno: una sola sconfitta nelle ultime 11 trasferte.
La gara che ha visto opposte Benevento e Genoa non aveva nulla da dire alla classifica. Ad aggiudicarsela sono stati i padroni di casa che hanno voluto salutare il proprio pubblico con una vittoria. I sanniti si sono distinti per il secondo posto per falli commessi (17), mentre la compagine di Ballardini è stata prima per dribbling (21) e seconda per contrasti bassi vinti (55%). Sesta vittoria stagionale per la squadra di De Zerbi, mentre per i rossoblù è arrivata la terza sconfitta consecutiva.